giovedì 14 dicembre 2017

VERDI, SASSAROLI, LAMBERTI, PERETTI, BRüGGEMANN, PUCCINI (Carlo Lamberti

Un filo del destino pare collegare questi nomi 

Un insieme di coincidenze particolari si sono verificate

La storia e la musica si collegano, donandoci ed aprendoci uno squarcio sonoro, direi quasi, magico

Nel libro di Carlo Lamberti e, del prof Paolo Peretti,  pare riprendano vita le anime di Giuseppe Verdi e di Vincenzo Sassaroli





Il compositore tolentinate Vincenzo Sassaroli, osando sfidare Giuseppe Verdi, ha immortalato la sua figura accanto a quella del grande operista parmense

Non considerato molto in vita,(da qualche critico invidioso), quasi sconosciuto poi, oggi, ha ritrovato celebrità con i due libri sopracitati

Il libro di Carlo Lamberti, rivela in due tavole l' accostamento di uno spartito di Brüggemann con l' opera "Romolo ed Ersilia" ( unica ) di Vincenzo Sassaroli

Il libro, interessantissimo, curato dal prof. Paolo Peretti, svela la vera competenza musicale di Vincenzo Sassaroli e curiosi aspetti della sua vita

In tale volume, vengono descritti fatti eccezionali di quel fanciullo prodigio dell' operista tolentinate che si spense a Genova nel 1904

Carlo Lamberti










mercoledì 11 ottobre 2017

VERDI e SASSAROLI, WERFEL e DE MARZI, Verolanuova, ENOLOGIA, perfezione musicale in Romolo ed Ersilia (Carlo Lamberti)

La Storia ci riserva sempre nuove bellezze ed affascinanti sorprese, come se dovessimo rileggerla e riscriverla nuovamente

Col trascorrere del tempo, esploriamo quello che, una volta si chiamava futuro, quasi ci trovassimo in una foresta incantata con il filtrare magico dei raggi del sole

Così, da un misterioso avvenire, scopriamo un nuovo passato con sorprese interessantissime

Cerchiamo di ripercorrere le orme degli interpreti del trascorso con una nuova visione

Achille De Marzi, da Verolanuova, descrive il tolentinate Vincenzo Sassaroli ( colui che lanciò il guanto di sfida a Verdi, tramite Ricordi nel 1876 )

L' editore sucitato lo ricambiò con due randellate (La pubblicazione delle lettere di Sassaroli sulla Gazzetta Musicale di Milano)

Achille de Marzi (1844- 1899) critco musicale di Verolanuova, lo relegò, in maniera poco elegante, come viticoltore o Enologo)

Oggi, proprio con questo paragone, inconsciamente, lo collegò al grande Verdi, che fu pure lui una figura di agreste

Lo stesso Werfel, ironia della sorte, lo descrisse sì come grande musicista, ma anche come contadino ed appassionato di vini ( come poi fu rilevato da varie lettere

Infatti, attualmente, nel parmense, abbiamo vini eccellenti ispirate dalla grande  figura del compositore bussetano

La magnanimità del sommo "Peppino", ha voluto che, ai nostri tempi, il nome di Vincenzo Sassaroli rivivesse con il libro del prof.  PaoloPeretti e, nella collezione Carlo lamberti, con la bellissima opera "Romolo ed Ersilia"

In tale modo la signorilità verdiana, superò la pochezza dell' editore Ricordi

Di questo "Grande Editore", ricorderemo un fatto similare con il compositore milanese Vittorio Gnecchi, autore della contestata opera  Cassandra (vedi blog su l compositore Gnecchi)

Tornando a noi, basterebbe vedere che la partitura dell' opera Romolo ed Ersilia, figurerebbe, di buon grado, come un nuovo trattato di orchestrazione da cui tutti dovremmo imparare

Il Sassaroli, con questa sua grande composizione, ha dimostrato fedeltà di notazione, sposandola perfettamente al testo originale del grande Metastasio

Carlo Lamberti, 2017



L' opera in collezione privata Lamberti, "Romeo ed Ersilia" meriterebbe la riscoperta mondiale allo Sferisterio di Macerata (carlo Lamberti)

Leggendo la bellissima notazione, armonicamente scritta dal compositore tolentinate "Vincenzo Sassaroli" in collezione privata Carlo Lamberti, intitolata"Romolo ed Ersilia", ci accorgiamo di trovarci davanti ad un capolavoro

Quest' opera del Sassaroli, essendo egli nato a Tolentino, andrebbe di diritto, ad essere eseguita al tempio dell' opera lirica "Sferisterio" di Macerata


Però, essendo il compositore, scomparso a Genova, potrebbe avere la sua prima rappresemtazione mondiale anche in Liguria

La personalità di questo illustre marchigiano, essendo stata dotata da fenomoci medianici risanatori e di preveggenza, potrebbe contenere una bellezza dovuta ad una ispirazione quasi magica per quei tempi


Questa grande partitura, con una compioitezza orchestrale perfetta, potrebbe essere considerata una curiosità quasi unica nel campo delle sette note


Il Sassaroli, con questa monumentale opera su testo del grande Metastasio, aprirebbe un sentiero curioso nel mondo delle sette note

Basterebbe far conoscere la bellezza di un duetto, per rendere "Romolo ed Ersilia", l' opera la cui ispirazione sarebbe particolare

Carlo Lamberti, 2017




sabato 7 ottobre 2017

Vincenzo Sassaroli, Verdi, Romolo ed Ersilia, Verolanuova (De Marzi) Trattato orchestrazione Berlioz Schubert ( Carlo Lamberti)

Più ci accingiamo a leggere la partitura orchestrale di Romolo ed Ersilia, appartenente alla collezione di proprietà Carlo Lamberti, più ci rendiamo conto, quasi, di essere davanti ad un trattato di orchestrazione

Sembra di scoprire una magìa musicale, un affresco di note che, raramente, lo si trova in partiture eccellenti

Pare che l' autore, Vincenzo Sassaroli, abbastanza bistrattato dal critico musicale di Verolanuova, Achille De Marzi, invece, fosse di una genialità oltremisura

Oggi, davanti alle pagine di una tale partitura, nella bellezza della sua scrittura autografa dell' opera Romolo ed Ersilia, rimaniamo sorpresi di tanta capacità compositiva

E' come aver scoperto un capolavoro, aver rinvenuto una bellezza musicale degna di insegnarci a comporre

Un buon direttore d' orchestra, rimarrebbe incantevolmente estasiato da un fascino così sorprendente di quella notazione

In essa vi è, probabilmente, una musicalità che tocca tutti o quasi gli strumenti dell' orchestra

Il compositore Vincenzo Sassaroli, probabilmente non dotato di strumenti musicali molto costosi per quel tempo, ha sopperito con una sua lungimiranza da grande professionalità

Probabilmente, a guisa di una visuale profetica, quasi medianica, vedeva l' orchestra, come fosse presente ai suoi occhi ed alle sue orecchie



In questo modo, potrebbe essere paragonato ad uno Schubert, che scriveva direttamente per orchestra ( vedi sinfonia " La Grande " )

La verità, col suo incontro con verdi a Venezia ( finzione o realtà ? ) ( o semplicemente come fece il solito De Marzi ? )

L' invidia fu del Sassaroli o di altri ?

La storia di questo geniale tolentinate lo sta già dimostrando con la partitura di Romolo ed Ersilia, su testo inalterato del Metastasio

Carlo Lamberti , settembre 2017








collezione Carlo Lamberti


martedì 26 settembre 2017

Come la "Nascita di Venere" del Botticelli, dal libro di Carlo Lamberti s/Brüggemann nasce l' opera Romolo ed Ersilia di V.Sassaroli (Carlo Lamberti)

Come la nascita di Venere creata dal Botticelli, così dal libro di Carlo Lamberti su Alfred Brüggemann, vede la luce la grande opera lirica Romolo ed Ersilia di Vincenzo Sassaroli

Infatti, nel volume "Alfred Brüggemann  l' amico tedesco di Giacomo Puccini " vediamo comparire, per la prima volta, stampate, alcune fotografie dell' opera lirica su libretto del Metastasio, swopracitata

Ci sono voluti circa 100 e più anni, per leggere qualcosa di stampato che riguardasse lacomposizione autografa di Vincenzo Sassaroli,Romolo ed Ersilia

Questa grande partitura, in collezione Carlo Lamberti, ha generato una grande curiosità circa la bellezza di note composte

Possiamo nutrire la speranza di vederla e ascoltarla prima o poi allo Sferisterio di Macerata ?

In questa splendida tessitura musicale, rileviamo una ricchezza di colorature e timbri che rivelano il grande talento di questo fanciullo prodigio Tolentinate, veramente nipote del grande Mercadante

Questo musicista d' eccellenza, in tale opera, vive la bellezza delle parole del Metastasio, arricchendole di una affrescatura fuori del comune

In tale partitura, avvertiamo l' afflato cosmico del sublime, la perfezione di un saliscendi musicale degno di essere annoverato fra i capolavori del teatro d' opera ottocentesco

Il Sassaroli dimostra di amare la musica avendo la capacità di collegarla perfettamente alla poesia di Angelo Trapassi

Fu un Mozart del suo tempo o, come scrisse jl De Marzi  di Verolanuova, un brav' uomo amante dell' Enologia?

Dal suo aspetto fisico, come le iconografie nel libro del professor Peretti, rileviamo un essere pieno di serenità, un uomo dedito al bene, con i suoi poteri terapeutici

Il Werfel, nel suo romanzo lo descrive come una persona che insegue Giuseppe Verdi a Venezia per chiedere quasi la carità, illuminandolo di invidia e rancore...

Perchè, il grande scrittore boemo, lo volle rappresentare così maliziosamente?

Invece, come ampiamente descritto nel libro del sopracitato prof Paolo Peretti, grande ricerca storia sul Sassaroli, un compositore dedito al servizio della musica, quasi un pentagramma di meravigliosa ed elevata bellezza

Un vero apostolo della sette note, un benefattore che insegnò gratuitamente ad operai bisognosi della Cravero di Genova

In tale magistrale partitura, rileviamo, anche il basso cifrato e tantissime altre preziosità

Perchè la storia, a volte, viene così manomessa ?

Carlo Lamberti, 2017







  Qui sopra e sotto immagini  musicali di proprietà di Carlo Lamberti






  Qui sopra immagini  musicali di proprietà di Carlo Lamberti



Qui sotto il bellissi
mo libro del Prof. Paolo Peretti






Nascita di Venere











venerdì 7 luglio 2017

Il dipinto del musicista (l' autografo) ossia lo spartito manoscritto ed il suo fascino, Rabuteau e Sassaroli (Carlo Lamberti)



Ispirandosi e respirando la bellezza di quell' autografo così pronunciato dal musicista Rabuteau, parigino doc, su quella romanza inedita in collezione Carlo Lamberti, oseremmo dire che è una espressiva firma sul dipinto del musicista stesso

Nella grafia, non è difficile intravvedere il carattere e gli slanci significativi che il compositore voleva descriverci e inviare ai posteri

Ho accomunato, nel titolo, il Sassaroli, per la sua lunga scritta autografa conclusiva nell' ultima pagina dell' opera Romolo ed Ersilia, anch' essa facente parte della collezione più sopra citata


Una firma che parlava e, nell' altra una precisazione tipica dell' ottocento

Rabuteau ( Victor Alfred Pelissier) era un musicista più semplice, per composizioni di corto respiro

Come mai consideriamo lo spartito manoscritto autografo, il dipinto del musiciat ?

QUESTO, PERCHè, RAFFIGURA UN PENSIERO, MESSO IN NoTE, DI UN COMPOSITORE che, ESPRIME con LA COLORAZIONe E TINTEGGIo IDEALI LA bellezza magica DELLA MUSICA ....

A quel momento, in tale modo, le note ci parlano in modo aereo, sorganti da una lanterna magica che sviluppa all' infinito la nostra fantasia, con sfumature cromatiche più o meno intense

Carlo Lamberti, luglio 2017










Spartiti di proprietà collezione Carlo Lamberti














S




martedì 4 luglio 2017

Alfred Brüggemann e il mistero Sassaroli (dal libro di Lamberti Carlo) Un disegno Superiore ?

A volte, quelle che, per alcuni sono coincidenze, per altri, possono essere Disegni Superiori o, accadimenti misteriosi

Andando a pag 94 e 95 del libro di Carlo Lamberti su Brüggemann e Puccini, rileviamo (pura casualità ?) che la pagina finale manoscritta di Romolo ed Ersilia è conseguente a quella della sonata per violino e pianoforte del compositore di Aachen

Forse, per un destino particolare, sono accomunate dallo stampatore : pensare che, approssimativamente, quando il Sassaroli componeva il suo melodramma, il Brüggemann veniva al mondo

Alcune pagine del secondo atto dell' opera del musicista marchigiano "Romolo ed Ersilia", lette e suonate, al pianoforte, dal maestro e direttore d' orchestra Fabrizio Callai, si sono rivelate di una bellezza e freschezza indescrivibile

Probabilmente, il compositore tolentinate, colui che sfidò Verdi, aveva ragione nel voler concorrere col "Cigno di Busseto" nel a rifare l' Aida e la Messa da Requiem del "Peppino nazionale" ?

Questo non lo si potrà mai sapere, ma leggendo le pagine di tale opera (in collezione privata Carlo Lamberti), ci troviamo dinnanzi ad un capolavoro da scoprire ed eseguire in un famoso teatro del mondo : La Scala di Milano?

Forse una grande opera del mistero, poichè, di Vincenzo Sassaroli conosciamo poco, ma la sua musica manoscritta, pare essere confacente su quanto vergato di pugno dall' autore, nella pagina finale dell' opera

Carlo Lamberti, luglio 2017





La precisione del Sassaroli è visibile, nell' ultima pagina dell' opera "Romolo ed Ersilia", dove cita il grande rispetto che ebbe nel non modificare le parole del Metastasio, ma, adattandone le note in modo perfetto


Carlo Lamberti, luglio 2017




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Collezione privata di Carlo Lamberti

venerdì 30 giugno 2017

Vincenzo Sassaroli e Mozart : due misteri musicali ? Verdi e Ricordi ( Carlo Lamberti )

Ci sono misteri nella storia della musica che hanno la bellezza di appartenere al mondo della fantasia, ma, quando i dipinti sonori sono ben delineati, possiamo cercare di decifrarli

Paragonare Vincenzo Sassaroli ( tolentinate o genovese ? ) a Mozart parrebbe un sacrilegio, ma leggendo l' unica sua partitura al mondo conosciuta nella collezione privata Carlo Lamberti ci induce a pensare che fosse stato un compositore in grado di sfidare Verdi

Leggendo musicalmente la scrittura orchestrale di Romolo ed Ersilia, comprendiamo di trovarci davanti ad una misteriosa bellezza, tutta da scoprire...

Sembra scritta da un genio musicale, con la sincerità di una grande dedizione alla musica, con quell' alternarsi sincrono e perfetto delle musiche mozartiane, quasi come il secondo atto di " Un ballo in Laschera " di Giuseppe Verdi

Tale scoperta sonora, simile alla bellezza di un grande affresco, si è rivelata nel duetto del secondo atto, nella lettura del maestro Fabrizio Callai, in casa sua, al pianoforte

Sembrava di ascoltare la perfezione di un genio

Che si trattasse del suo testamento musicale ?

Dove si trovano le spoglie del Sassaroli ?

Quale fu il suo insegnamento nella storia delle sette note ?

Da chi imparò la musica in qualità di giovane allievo ?

A tutte queste domande speriamo ( prima o poi) di poter rispondere

Nel libro di Carlo Lamberti, inerente ad Alfred Brüggemann e Giacomo Puccini, troviamo riferimenti fotografici di questa bellissima opera "ROMOLO ED  ERSILIA"

Carlo Lamberti, 29 giugno 2017









prima edizione di " Un ballo in maschera" per violino e pianoforte ( 1^ ediz. Ricordi) nella collezione Carlo Lamberti