Leggendo la bellissima notazione, armonicamente scritta dal compositore tolentinate "Vincenzo Sassaroli" in collezione privata Carlo Lamberti, intitolata"Romolo ed Ersilia", ci accorgiamo di trovarci davanti ad un capolavoro
Quest' opera del Sassaroli, essendo egli nato a Tolentino, andrebbe di diritto, ad essere eseguita al tempio dell' opera lirica "Sferisterio" di Macerata
Però, essendo il compositore, scomparso a Genova, potrebbe avere la sua prima rappresemtazione mondiale anche in Liguria
La personalità di questo illustre marchigiano, essendo stata dotata da fenomoci medianici risanatori e di preveggenza, potrebbe contenere una bellezza dovuta ad una ispirazione quasi magica per quei tempi
Questa grande partitura, con una compioitezza orchestrale perfetta, potrebbe essere considerata una curiosità quasi unica nel campo delle sette note
Il Sassaroli, con questa monumentale opera su testo del grande Metastasio, aprirebbe un sentiero curioso nel mondo delle sette note
Basterebbe far conoscere la bellezza di un duetto, per rendere "Romolo ed Ersilia", l' opera la cui ispirazione sarebbe particolare
Carlo Lamberti, 2017
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