giovedì 6 giugno 2013

L' invidia per VERDI del SASSAROLI ed i suoi allievi,come POLLERI, e il grande BRAGA nelle informazioni del maestro CALLAI

Come già descritto precedentemente, per una strana coincidenza della storia, il musicista tolentinate, Vincenzo Sassaroli, beneficia oggi della grande luminosità di Giuseppe Verdi

Grazie al bel libro di Werfel intitolato, Verdi (il romanzo dell' opera), la grottesca figura di Vincenzo Sassaroli, si guadagnerà forse un posto degno di nota con la sua lunga opera Romolo ed Ersilia, ritrovata nella collezione Carlo Lamberti

Grazie alle preziose informazioni del giovane e valente compositore, maestro Fabrizio Callai, siamo venuti a conoscenza che il Sassaroli abitò a palazzo Cattaneo in Genova, vicino a Santa Maria di Castello ed, uno dei suoi allievi fu Giovanni Battista Polleri, nato nella stessa città nel 1855

Probabilmente, però, il più rinomato ai nostri giorni è il violoncellista Gaetano Braga, quello della famosa Serenata dell' Angelo o Leggenda Valacca



Dalla collezione musica e spartiti Carlo lamberti













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